1 di 19 - AVANTI - HOME PERCORSO MOSTRA
ARTE, ARTISTI E INTELLETTUALI
Innumerevoli le presenze di artisti e intellettuali a Venezia; essi furono richiamati in ogni epoca dalla possibilità di lavoro consentita da una folta committenza pubblica e privata, laica ed ecclesiastica, nonché dalla relativa libertà di espressione di cui era possibile godere in ambito lagunare, in rapporto a quanto accadeva in altre realtà.
Architetti, pittori, scultori – affiancati da artigiani di altissima qualità – edificarono e decorarono un gran numero di edifici, destinati a funzioni di Stato o a celebrazioni religiose; le dimore del patriziato, allo stesso tempo, godettero di tutte le attenzioni che l’opulenza raggiunta dal ceto dominante veneziano consentiva. Un tessuto edilizio “minore”, ma non meno significativo, formato di Scuole, case, ospizi, conventi, connetteva e legava, nella rete di calli, campi e canali, le emergenze di maggiore volumetria e ricchezza d’arredo artistico.
Tutte le declinazioni ed evoluzioni stilistiche hanno trovato sede a Venezia, dalle più remote costruzioni in stile bizantino alle proposte del liberty, dai mosaici più raffinati alle ideazioni sontuose del barocco e del rococò.
In letteratura e in altri campi creativi, altrettanto rilievo hanno avuto autori di nascita o di adozione veneziana, o anche solo di passaggio per soggiorni brevi o prolungati, non di rado ricchi di frutto.
La musica vocale e strumentale ha definito poi la città marciana come una delle capitali assolute a livello europeo, grazie alla schiera formidabile di musicisti che costantemente vi ha operato, nella cappella ducale in San Marco, nelle chiese, negli ospedali/conservatori, nelle residenze nobiliari e nei teatri.
Le schede che seguono presentano ovviamente solo una limitata rassegna – emergente da differenti tipologie documentarie (testamenti, disegni, progetti) – delle moltissime figure che sempre animarono la scena culturale nella città dei Dogi.
Andrea Pelizza