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Progetti di nuove rotte marittime con Alessandria d’Egitto

1869

Camera di Commercio di Venezia, I serie, b. 422, anno 1869

Nel tentativo di dare energia alla languente vita commerciale cittadina traendo spunto anche dalle passate vicende della Repubblica, nel corso dell’Ottocento l’ambiente mercantile veneziano coltivò a più riprese la prospettiva di riallacciare un rapporto privilegiato con l’Egitto. Si progettò allora di attivare nuove rotte marittime con Alessandria, che riprendessero gli storici percorsi, un tempo così importanti e vitali, e si seguirono con estremo interesse i progetti che si proponevano di scavare l’istmo di Suez con macchinari aggiornati e moderni; dalla Camera di commercio lagunare si valutarono dunque con attenzione i programmi di Luigi Negrelli e Ferdinand de Lesseps. In questo quadro può essere letta la «Memoria della Commissione nominata dalla Camera di Commercio ed arti di Venezia ed incaricata di dimostrare l’utilità derivante alla nazione dal progetto di legge presentato alla Camera dei deputati dal sig. ministro dei lavori pubblici nella tornata dell’8 marzo 1869, e concernente la nuova convenzione colla Società anonima italiana di navigazione Adriatico-Orientale pel prolungamento sino a Venezia del servizio postale e commerciale marittimo tra l’Italia e l’Egitto», che in una allegata «Tabella statistica» illustra accuratamente quantità e valore delle merci trafficate tra Venezia ed Egitto nel 1868-69.

AP

Biblio.: Relazione 1867; L’Ottocento 2002; Bernardello 2002; Pedani 2011.